Gli anziani a Hermanus e Caledon
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- Created on Saturday, 29 October 2011 17:01
Lo scorso 5 ottobre i soci e amici del Circolo Italiano Anziani di Città del Capo sono andati in gita a Hermanus per vedere le balene e hanno poi fatto tappa al casinò di Caledon per tentare la sorte alle macchinette mangiasoldi. Ecco la loro giornata raccontata dalla segretaria dell'associazione Aurelia Borsero:
Possiamo riassumere dicendo che abbiamo trascorso una giornata meravigliosa. Il tempo era stupendo: sole, cielo e mare azzurri e profumo di primavera. Il bus era pieno, le persone di buonumore, musica e canzoni italiane, un'atmosfera di festa. Con noi anche padre Giovanni e padre Romano, che, essendo da poco a Cape Town, non conoscevano la bellezza dei posti da noi visitati.
Siamo così arrivati a Gordon's Bay, che ci ha accolto con un panorama stupendo: il mare calmo, bellissime ville che si specchiavano nell'acqua; da una parte si ammirava il mare e dall'altra le colline verdi con prati in fiore. Abbiamo poi proseguito per Hermanus, sempre estasiati dal panoranma. Il bus ha fatto il giro di Hermanus fino al porto, dove tutti siamo scesi.
Durante la passeggiata sul molo siamo riusciti a vedere in lontananza le balene che giocavano sulle onde, mandando spruzzi sull'acqua cristallina.
Il take-away della Lusitania ci aspettava per il lunch, vi erano parecchi tavoli e tutti ci siamo sistemati, in attesa che servissero calamari e chips, oppure altro pesce o toast al formaggio. Tutto era molto buono e dopo un po' di confusione iniziale tutto è andato bene.
Siamo ripartiti per Caledon e, lasciando il mare, abbiamo percorso la strada che attraversa colline e prati: anche qui un panorama stupendo con l'immensità delle montagne in contrasto con il verde delle colline e il cielo di un limpido e brillante azzurro.
All'arrivo a Caledon ecco profilarsi il Caledon Casino Hotel. Chi voleva poteva entrafe, oppure fare una passeggiata nei dintorni. Parecchie persone sono entrate. Uno spettacolo di sogno: luci brillanti e fluorescenti e le macchinette che invitavano a tentare la fortuna. Parecchi lo hanno fatto e la dea dagli occhi bendati è stata loro vicina con ottimi risultati.
Alle ore sedici tutti nuovamente sul bus per il ritorno a casa con il ricordo di una giornata favolosa.
Aurelia Borsero