Vacanza in Sud Africa: andare o non andare?

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Created on Friday, 12 August 2011 08:34

Domenica, 1 Ottobre 2006

Egregio Signor Ciro Migliore,

leggo con stupore sui vari siti della situazione dell'ordine pubblico in Sud Africa. Sono maggiormente preoccupato perché ho appena confermato i biglietti aerei per passare, assieme a mia moglie, le vacanze di fine anno in Sud Africa. Ho già visitato qesto Paese nel 1996 e già allora la situazione non era tanto tranquilla, ma vivibile con un po' di

attenzione. Da quello che leggo sembra invece nettamente peggiorata. La cosa preoccupante è che l'ente del turismo sudafricano e le agenzie viaggi minimizzano il problema dell'incolumità personale. A mie precise domande l'ente del turismo risponde che la qualsiasi città del mondo.

Ora, la cosa mi fa veramente paura perché la mia intenzione è di atterrare a Johannesburg e con una vettura presa a noleggio visitare i Drakensberg, Durban e quindi scendere tutta la costa est fino a Cape Town, quindi rientare con un volo interno a Johannesburg per rientare in Italia.

Alla luce di quanto si legge, considerando che io e mia moglie viaggeremo da soli e la nostra intenzione è quella di fermarci in qualche bed & breakfast o guest houses, questo viaggio comincia veramente a farmi paura.

Veramente tutto il Paese è pervaso da questa ondata di terrore? Se è così perchè l'ente turismo sudafricano si comporta in maniera tanto scriteriata?

La ringrazio sin d'ora se vorrà essermi d'aiuto a comprendere.

Cordiali saluti. Giancarlo Groff

Il direttore risponde

Ci eravamo già occupati dello stesso problema poche settimane fa per dire che, come sostengono all’ufficio turistico sudafricano, sono sufficienti le normali precauzioni che si prendono in qualsiasi grande città per potersi muovere con ragionevole tranquillità anche in Sud Africa. Gli itinerari turistici non incrociano le vie della criminalità e della violenza, anche se non si può escludere al cento per cento che qualche turista possa venire a contatto con qualche episodio criminale. Noi ci occupiamo anche di turismo e negli ultimi sei anni non un solo turista affidato alle nostre attenzioni ha lamentato di essersi mai trovato a rischio.

Quindi, caro signor Giancarlo, non rinunci alla sua vacanza sudafricana, ma la faccia da persona bene informata. Si documenti sui luoghi a rischio, che coincidono abitualmente con le metropoli e le baraccopoli, e vedrà che ci si può spostare in lungo e in largo per tutto il Sud Africa senza rendersi conto del fatto che sia un paese ad alto tasso di criminalità.

Ciro Migliore