Apocalisse e fine del mondo: se ne parlerà ad alto livello al convegno degli italianisti a Durban
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- Created on Saturday, 26 January 2013 07:33
L’Associazione di Professori d’Italiano (API) e Italian Studies at the University of KwaZulu-Natal, Sud Africa, invitano proposte di interventi per il prossimo
XXII CONVEGNO INTERNAZIONALE API
26-27 settembre, 2013
Italian - School of Arts
College of Humanities
University of KwaZulu (UKZN) – Durban, Natal, South Africa
FINIS TERRAE/ FINIS MUNDI
L’apocalisse e la fine del mondo.
Keynote speakers: 1. Cheikh Tidyane Gaye; 2. In attesa di conferma.
Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: “Vieni”. Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame , con la peste e con le fiere della terra. - Apocalisse 6:7-8.
Le chiavi di lettura per capire quale sia il messaggio di un'opera come l'Apocalisse sono molteplici e per secoli studiosi, affascinati da questo testo, hanno discusso il significato simbolico dei quattro cavalieri. L’apocalisse, concetto ambiguo e complesso che attraverso il tempo ha influenzato popoli, culture e religioni, costituisce una delle nozioni più controverse e difficili che sfida e rifiuta l’interpretazione. Nell’immaginario odierno la percezione dell’apocalisse si è sviluppata da visioni rivelatorie e mistiche fino all’attuale concetto di distruzioni catastrofiche. Un incremento di calamità sociali, psicologiche, politiche e ambientali proposte dai tempi odierni, fenomeni non poi così lontani dall’assenza d’ordine preannunziata dal quarto cavaliere, hanno creato lo stato di angst moderno e postmoderno.
Si accettano contributi anche di natura interdisciplinare relativi a qualsiasi periodo storico/contesto sociale o culturale che trattino di simboli e rapresentazioni dell’apocalisse e la fine del mondo e/o che riguardino il concetto dell’apocalisse nella narrativa, nella cultura e nell’uso della lingua italiana. Si invitano contributi nei seguenti ambiti disciplinari: LETTERATURA, LINGUA ITALIANA, STUDI CULTURALI (inclusa la cultura popolare), CINEMA , MEDIA E TEATRO.
Parole chiavi: rivelazione, profezia, giudizio universale , caos, trasformazione, disintegrazione e rinascita, estinzione e disfunzione, identità e mancanza di identità, disorientamento spaziale e temporale.
Eventuali elaborati possono includere, ma non si limitano a,
• L’Apocalisse e il canone letterario
• Letteratura neogotica e neonoir
• Osservazioni sulle tecniche letterarie postmoderne
• Questioni sulla lingua, sull’identità e sul suo significato
• Il Millenarismo attraverso i secoli – da Gioacchino da Fiore a Umberto Eco.
Gli interventi, in italiano o inglese, sono limitati a 20 minuti.
Nel presentare la proposta di contributo (abstract) di circa 250 parole, si prega di includere le seguenti informazioni:
Titolo del contributo
Nome dell’autore
Istituzione
Indirizzo e-mail
Indirizzo e numero telefonico
Breve curriculum vitae
Si prega di inoltrare le proposte entro il 31 marzo 2013 a Lori Barausse a
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Per altre richieste rivolgetevi a Federica Bellusci, Academic Co-ordinator, Italian Studies, School of Arts, College of Humanities, University of KwaZulu-Natal, South Africa:
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, tel +27312601091/2380.
La quota d’iscrizione effettuata entro il 1° agosto 2013 è di R600.00. In seguito sarà di R750.00.
La quota d’iscrizione al convegno comprende automaticamente l’iscrizione all’API (Associazione Professori d’Italiano) per l’anno 2014, pranzo e rinfreschi giornalieri per la durata del convegno.
La versione definitiva dei contributi sarà soggetta ad un peer review per l’eventuale pubblicazione nella rivista ISSA (Italian Studies in Southern Africa) dell’API.