Morto Chisin ultimo prigioniero del Capo
Tuesday, 15th October 2013 

E' morto Giuseppe Guerrino Chisin, vicentino di Sarcedo, l'ultimo prigioniero di guerra italiano della provincia del Capo. Avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 12 luglio. Lo scorso 6 novembre aveva partecipato alla commemorazione dei militari deceduti durante la prigionia nel cimitero di guerra italiano di Worcester. Il prossimo 4 novembre, in occasione della stessa commemorazione dei caduti, le sue ceneri saranno tumulate nell'ultimo loculo disponibile. Il funerale sarà invece celebrato sabato prossimo, 10 marzo, alle 11 nella chiesa cattolica di San Paolo a Somerset West.

Durante la guerra Giuseppe Chisin era stato catturato con migliaia di altri soldati italiani a Tobruk, in Nord Africa, e quindi trasferito via mare al campo di prigionia di Zonderwater. Liberato alla fine del conflitto, era venuto a lavorare nel Capo e qui aveva incontrato Paolina Giachetti, la quale aveva seguito in Sud Africa la sorella Giovanna, andata sposa al capitano di artiglieria Ellis del corpo di spedizione sudafricano che aveva partecipato alle operazioni belliche in Italia. Prima di sposarsi Paolina aveva lavorato per sei anni come impiegata al consolato d'Italia a Cape Town. La coppia ha avuto tre figli - Michele, Luigi e Ilaria - tutti sposati. I figli maschi hanno a loro volta dato ai genitori due nipoti ciascuno.

Nel campo del lavoro Chisin è stato per trent'anni un manager negli allevamenti di polli che Cleto Saporetti aveva realizzato a Lemonskloof prima di vendere tutto per aprire il centro benessere di High Rustenberg Hydro, alla periferia di Stellenbosch, sulla strada che conduce a Pniel e poi a Franschoek. Dopo il suo pensionamento la famiglia si è trasferita a Somerset West.

Ai familiari le nostre condoglianze.

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