Bella avventura di Pinocchio nel District Six con tanti bambini, tanta gente e tanta allegria
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- Created on Saturday, 27 October 2012 18:59
La Dante Alighieri di Città del Capo archivia l'anno scolastico 2012 con un grande successo -
Una bella festa nel salone parrocchiale della chiesa della Santa Croce nel District Six, con tanta allegria, tanti bambini, tanti genitori, nonni, zii e amici, ha chiuso sabato mattina l'anno scolastico dei corsi di lingua italiana della Dante Alighieri di Città del Capo. Il salone pieno e il palcoscenico affollato sono idealmente il vero bilancio di un'istituzione che sta vivendo momenti difficili per le illogicità di un sistema e di un governo che tutti i giorni parlano di lingua, cultura e civiltà, ma alla resa dei conti non sono disposti a investire quanto necessario per garantirne la sopravvivenza. Così sono la passione e lo spirito di sacrificio delle insegnanti, l'efficienza delle persone che volontariamente dedicano il loro tempo e le loro energie a questa scuola che tutti vogliono e nessuno sostiene e la voglia di imparare dei bambini a realizzare giorno dopo giorno il prodigio di riempire le aule e di far risuonare in italiano dal palco dell'oratorio le battute che riassumono la storia di Pinocchio, burattino di legno che impersona alla perfezione i nostri politici, sempre sul punto di diventare persone reali ma sempre disposti a soccombere alle tentazioni.
L'avventura di Pinocchio nel District Six è cominciata con il benvenuto di Claudia Moni e Jo Bell, le quali hanno dovuto modificare la prima riga del testo, con la quale si rivolgevano al console Edoardo Vitali, in quanto la sua sedia in prima fila era vuota, essendo egli stato dirottato da importanti impegni sopravvenuti all'ultimo momento. Parlando a turno in italiano e in inglese, le due conduttrici hanno anche rivolto un accorato appello ai presenti e alla comunità nel suo insieme affinché sostengano con più impegno la Dante Alighieri e le sue attività, onde evitare alla presidentessa Piera Zichella e alle sue collaboratrici la dolorosa necessità di chiudere o ridurre i corsi per mancanza di fondi.
"Benvenuti alla quarta edizione della recita e della festa di fine anno dei bambini della Scuola Italiana della Società Dante Alighieri di Città del Capo - hanno detto -. La Società Dante Alighieri è un'organizzazione non profit presente nel mondo con più di 400 sedi e che si occupa della promozione della lingua e della cultura italiana. La scuola di Cape Town della Dante Alighieri è nata nel 1959 e, oltre agli studenti adulti, conta circa 100 bambini iscritti. Purtroppo da qualche anno la Società Dante Alighieri non gode più dei fondi governativi. Il risultato è una completa ristrutturazione dell'organizzazione per continuare il lavoro e promuovere servizi, che vanno dall'insegnamento della lingua a escursioni turistiche in italiano, corsi di cucina, traduzioni e organizzazione di eventi culturali. La gestione è affidata al personale, che crede nel valore della propria cultura e promuove tutte le attività su base di semi-volontariato, ma che per continuare ha bisogno dell'appoggio e del sostegno della comunità italiana. Il vostro contributo, tramite la raccolta dei fondi con la lotteria di oggi, sarà sinceramente apprezzato. Ringraziamo i genitori e i bambini per aver dedicato il loro tempo e per il loro impegno e che oggi sono qui per recitare insieme le avventure di Pinocchio".
Infine i ringraziamenti: al console Vitali per il sostegno e il supporto all'associazione e alla professoressa Piera Zichella che la rappresenta; agli sponsor della lotteria: Nicola Caricola della Nicaf, Michele Mirotto della Rialto Foods, Ezio De Baggi del ristorante Magica Roma, Federico Aliverti della Aliverti Fashion, Salvatore e Mariella Papa di Spec Savers, Pedro Estrada Belli e Roberto Bottega di Vinotria. Grazie anche agli sponsor dell'evento: Col Cacchio Pizzeria di Camps Bay e Rialto Foods per le pizze e i prodotti alimentari, il cavalier Domenica Ferucci, la Famiglia Palmieri e la Dell'Amore Bakery per i dolci; Riccardo Pugliese e Andrea Piantelli per la produzione tecnica; Christina Taverna per le fotografie; Charl Arends per il trucco e le pitture facciali; Stella Gironi, Lisa Parello e Giancarlo Bruno per la decorazione del palcoscenico e i fiori; la nostra Gazzetta per il supporto editoriale.
Finiti i discorsi dei grandi, la parola è passata ai bambini, che hanno recitato, cantato e ballato e reso orgogliose le maestre che hanno dedicato mesi di lavoro alla preparazione dello spettacolo. In un batter d'occhio Pinocchio è uscito dalle mani di Geppetto burattino di legno, è stato trasformato in un bambino con il naso variabile dalla fata turchina, ha accolto quasi con sospetto le attenzioni del grillo parlante e nonostante le sue raccomandazioni si è lasciato fuorviare prima dal gatto e la volpe e poi da Lucignolo e i suoi amici, ma infine ha salvato il suo creatore dal ventre della balena ed è definitivamente diventato un bambino come gli altri. Originale e divertente l'idea di usare per il viaggio verso il paese dei balocchi un autobus di "MyCiti" in partenza dalla fermata del District Six e di salvare Geppetto dal ventre di una balena a Hermanus.
Tutti bravi: narratori Rebecca Nathan e Kit Bell; Pinocchio Giuseppe Guerandi; Geppetto Gianluca Gironi; Fata Matilde Marengo; Grillo Giorgia Vessio; Gatto Alessandro D’alessio; Volpe Anesu Chigwida; Fatina postina Francesca Quercia; Lucignolo Cristiano Mirotto; Autista dell'autobus Angelique Batolla; Bambino Pinocchio Luca Inglese; Bambini del District Six Alexandra Bouch e Isabella Wright; Alberi Daniela Quercia, Gia Graziani e Gemma Lotter; Balena Giampiero Etzebeth; Fermata Bus Alessia Gironi; Benvenuti a Hermanus Francesca Cockcroft; Solista Gunnar Langhus.
E' stato quindi il turno di Piera Zichella, che ha ricevuto un omaggio floreale e ha detto: "Grazie dei fiori e complimenti ai bambini che sono stati tutti bravissimi perché lo scopo di questo spettacolo è trovarsi insieme una volta all’anno per celebrare, a partire dai nonni e dai genitori, l’identità italiana dei nostri figli. Grazie di cuore al Comitato della Dante Alighieri, a Joanna Bell e Claudia Mirotto, ma soprattutto ad Alessandra Estrada Belli, Lucia Denoth, Simonetta De Paoli, Consuelo Cantisani, Stefania Falcon, Cinzia Vessio che hanno lavorato pazientemente con i bambini per rendere possibile questo spettacolo.
Tutte le insegnanti hanno poi ricevuto il premio per le loro fatiche, un mazzo di protee, mentre tutti i bambini hanno ricevuto dalla professoressa Zichella una medaglia che sembrava proprio d'oro e che conserveranno gelosamente a ricordo di questa bellissima giornata. Prima del rinfresco di chiusura si è fatta l'estrazione dei premi della lotteria, che eravo veramente belli e hanno guadagnato ai vincitori anche molti sguardi invidiosi.
Archiviato anche questo successo, per tutti alla Dante è già cominciato il conto alla rovescia per la festa di fine anno scolastico 2013.