Bersani agli italiani del Pd nel mondo: Chiedo la vostra conferma alla mia candidatura
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- Created on Thursday, 22 November 2012 07:52
Riceviamo e pubblichiamo, lasciando la porta aperta anche a messaggi analoghi da parte di altre forze politiche. -
Care e cari italiani nel mondo,
voglio prima di tutto dirvi grazie.
Grazie per quanto fate ogni giorno per tenere alto il nome dell’Italia, nonostante negli ultimi anni, e per colpa del governo della Destra, il nostro Paese abbia visto la sua immagine e la sua reputazione fortemente minata.
Ora, però, è arrivato il momento della ricostruzione. E noi, come PD e come centrosinistra, vogliamo e dobbiamo prepararci ad assumere la guida del Paese con un governo nuovo, efficace e autorevole agli occhi del mondo.
Come saprete io mi sono candidato alla guida di questo centrosinistra e del futuro Governo del Paese. E voglio che questa guida sia confermata da voi e dal vostro voto attraverso le primarie
che si terranno il 24 e 25 novembre prossimo.
Si tratta di un momento vero di democrazia, e so bene che per voi, votare dall’estero in condizioni logistiche particolari e difficili, è una dimostrazione di volontà e di un forte legame
con l’Italia. Quindi il mio ringraziamento è ancora più sentito. Con le primarie, grazie anche al voto online consentito agli italiani all’estero, abbiamo la possibilità di coinvolgere anche i cittadini e simpatizzanti che guardano alle vicende italiane da lontano. È molto importante farlo, soprattutto per spingere chi vive fuori dall’Italia a riavvicinarsi alla politica e al proprio Paese con un approccio meno critico e più costruttivo.
Una vostra larga partecipazione sarà anche un segnale politico importante. I tagli delle risorse destinate agli italiani nel mondo – dalla promozione della lingua e cultura italiana
all’assistenza per i nostri connazionali più esposti alla crisi economica e sociale, alla sopravvivenza della rete consolare all’informazione – che con la Destra erano divenuti cronici,
lasciano un enorme disagio tra i lavoratori e le loro famiglie e minano la possibilità di internazionalizzazione dell’Italia. Invece, le fasi migliori per la nostra economia, sono state
quelle in cui siamo stati in grado di guardare oltre i nostri confini, con l’aiuto delle nostre comunità all’estero, da sempre veicolo primario di contatti e penetrazione locale. In un mondo
sempre più multiculturale, poi, ridurre l’impegno per la lingua, la cultura e l’informazione significa tagliare le radici necessarie a milioni di giovani d’origine italiana per coltivare la
propria identità.
Le primarie devono anche essere un fondamentale momento di raccolta di forze generose e attive, necessarie a costituire tra gli italiani all’estero un centrosinistra aperto, capace di
raccogliere stimoli ed esigenze per farli diventare idee, progetti e azioni di una buona politica, diversa da quella che abbiamo visto fin qui.
Grazie ancora, quindi, per la fiducia che vorrete darmi il 24 e 25 novembre.
Pier Luigi Bersani