Prima visita del segreterio generale al Sud Africa nei 120 anni di vita della Dante Alighieri

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Created on Thursday, 13 September 2012 12:54

Il segretario generale della Società Culturale Dante Alighieri di Roma, Alessandro Masi, ha visitato negli ultimi giorni le sedi dell'ente a Johannesburg, Durban, Pietermaritzburg e Città del Capo. Era accompagnato dal vice segretario Eugenio Vender e dalla dottoressa Monica Guzzini Turelli, responsabile dell'ufficio scuola del Consolato Generale d'Italia a Johannesburg. Nei 120 anni di vita della Dante è stata questa la prima visita al Sud Africa di un segretario generale. L'insegnamento della lingua italiana è cominciato a Città del Capo nel 1908 per iniziativa degli imprenditori italiani che già il 14 marzo 1890 avevano legalmente fondato la Società Italiana di Mutuo Soccorso e Beneficenza.

A Johannesburg il segretario generale Masi ha partecipato ai festeggiamenti per l'85.mo anniversario della fondazione della locale Società Dante Alighieri. A Città del Capo ha avuto un lungo incontro informativo con il direttivo locale, nel corso del quale la vice presidente Simonetta De Paoli, la consulente marketing Nicoletta Mattioli, il consulente finanziario Emilio Della Forest e i responsabili della gestione dell'ente hanno ciascuno per le proprie competenze concorso a dare un quadro completo del lavoro svolto, delle difficoltà economiche causate dal taglio drastico dei contributi del Governo Italiano e delle prospettive a breve e medio termine. All'incontro ha presenziato anche il console d'Italia Edoardo Vitali.

Sia il console che il segretario generale non hanno lesinato gli elogi e i consigli su come meglio fronteggiare le difficoltà presenti e imminenti, ma purtroppo la linea di fondo dei rispettivi interventi è stata in sintesi: "Siamo tutti nella stessa barca, tutti messi in gravi difficoltà da tagli lineari dei finanziamenti che hanno raggiunto l'80 per cento delle risorse precedentemente messe a disposizione dal governo, ma i problemi aguzzano l'ingegno e se non vi farete prendere dallo scoraggiamento e resterete invece ottimisti e reattivi, uscirete da questa fase difficile più forti e produttivi di prima. Non dimenticare che il fare parte di una rete globale costituisce un'importante carta a vostro vantaggio se utilizzata in modo adeguato".

Fra le ipotesi a breve scadenza prospettate e discusse durante la riunione anche quella di rinunciare alla sede attuale nel cuore di Città del Capo, relativamente troppo costosa, vista la diminuzione drastica delle entrate, a favore di una localizzazione meno costosa e possibilmente dotata anche di un giardino da utilizzare per l'avvio del progetto di una scuola materna. In questo contesto si inserisce l'offerta di locali praticamente gratuiti nella sede del Club Italiano di Rugby.

Nelle foto: il segretario Masi con il presidente della Dante di Johannesburg Gaetano Giudice e due momenti dell'incontro alla Dante di Città del Capo.