Natale a Città del Capo
- Details
- Created on Wednesday, 21 December 2011 07:54
Le immagini classiche del Natale mostrano invariabilmente presepi, alberi di natale, paesaggi innevati, persone imbacuccate. Ma soltanto in una parte del mondo il Natale è veramente così. Sicuramente in tutto l'emisfero australe viviamo un Natale diverso. Il Natale di Città del Capo è nel pieno della stagione estiva, tanto da essere facilmente assimilabile al Ferragosto italiano. Le ferie cominciano verso la metà di dicembre e finiscono dopo la prima settimana di gennaio. Le scuole sono chiuse dalla fine di novembre all'11 gennaio in quattro provincie, fra le quali quella del Capo, una settimana dopo nelle altre cinque provincie.
Le spiagge del Capo sono assolate e ventilate, per cui la vacanza al mare è paradisiaca soprattutto per il popolo del surf, con particolare goduria per gli appassionati del wind-surf e del kite-surf. Basta allontanarsi di una dozzina di chilometri dal centro di Città del Capo, restando nella Baia della Tavola, perché l'orizzonte in direzione della montagna si riempia di grandi aquiloni colorati, ognuno dei quali trascina un surfista a velocità da fuoribordo. Le spiagge sono bianche e di sabbia fine e bianchissima. Si estendono per chilometri e chilometri, per cui anche se ci sono tanti bagnanti - si fa per dire perché la temperatura del mare non supera i 12-13 gradi -, gli spazi individuali restano comunque molto generosi e si possono sempre trovare anche spiagge completamente deserte.
Il calendario dice che siamo in dicembre e che il 25 è Natale, ma il termometro segna temperature intorno ai trenta gradi, anche se, come recitano i detti popolari del luogo, a Città del Capo "si hanno le quattro stagioni in una sola giornata". Un Natale diverso, ma pur sempre Natale. E non importa se i fedeli alla messa di mezzanotte saranno quasi tutti in tenuta da spiaggia.